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mercoledì 2 dicembre 2009

Premio Merli 2009, l’11 dicembre la cerimonia di consegna

Si terrà venerdì 11 dicembre 2009 alle ore 10 presso la Sala Conferenze della Camera dei Deputati la Cerimonia di Premiazione del Premio Nazionale per l’Ambiente “Gianfranco Merli”, istituito dal Consiglio Nazionale del Movimento Azzurro e giunto quest’anno alla sua decima edizione.

Quest’anno saranno 44 i premiati, selezionati come sempre nelle 18 sezioni previste dal Premio da parte del Comitato d’Onore, del Comitato dei Garanti e del Comitato Organizzatore del Movimento Azzurro.
Tra di essi figurano eminenti personalità che si sono distinte nel campo ambientale a livello nazionale ed internazionale, per iniziative istituzionali o culturali, come la Principessa Wijdan Al Hashemi, Ambasciatore di Giordania in Italia, l’Avv. Snezana Malovic, Ministro Giustizia della Serbia, le scrittrici Susanna Tamaro e Haifa Basili Bitar, il regista Ermanno Olmi, il presidente del C.O.N.I Gianni Petrucci, oltre a rappresentanti del mondo accademico, industriale e degli Enti Locali italiani.

La cerimonia di premiazione sarà introdotta da una Conferenza Internazionale sull’acqua dal titolo “Dalla legge Merli in Italia ai progetti trasfrontalieri nel programma ENPI”, realizzata con il patrocinio del Ministero della Giustizia.



Informazioni sull'autore

Inpress Roma

venerdì 16 ottobre 2009

Incrementa le visite al tuo sito,alcune tecniche mai rivelate

Proprio come in una qualsiasi altra attività, le aziende online hanno bisogno di instaurare un certo rapporto e costruire delle relazioni mirate con i loro potenziali clienti. Da questo deduciamo che i contatti che ogni giorno raccogliamo, sono il bene più preziono per la nostra attività online.
Pertanto la costruzione di una mailing list conduce sicuramente alla creazione di un rapporto di fiducia verso i propri contatti, a sua volta tramite questa relazione si anno maggiori possibiltà di concludere le tanto sperate vendite.
Ma la gente che visita il nostro sito, non ci lascia l email di sua spontaneà volontà, allora come possiamo fare in modo che questo avvenga'
Per attirare l attenzione del visitatore è molto importante, oltre che offrire loro qualcosa in cambio, mettere il form di raccolta email, in modo tale che quando si entra nel vostro sito sia la prima cosa che un voisitatore nota. Perchè ti starai chidendo'
Perchè stai pur serto che la percentuale che quel visitatore conlcuda la vendita alla prima visita è bassissima. Una statistica dice che su intenret un visitatore compra dopo la 4° e la quinta visita. Quindi preferisci farlo andare via o farti lasciare l email, in modo da costruire un rapporto di fiducia che porterà il visitatore a rivisitare il sito e a conlcudere la vendita. Focalizzati fortemente sulla costruzione della tua lista. Le vendite e i conseguenti guadagni arriverranno dopo.
Il resto del post sul blog: Lavorare con internet

About the Author

Davide Geraci,webmaster del blog Lavorare con internet

venerdì 25 settembre 2009

L'e-book "I 5 segreti dei blog" GRATIS per te!!!

Infatti è estremamente importante avere un blog gratuito o se preferisci professionale,ma quali sono le strategie principali da seguire per avere un blog di successo e soprattutto indicizzato nelle prime pagine di google'
Come ben sai lavorare con internet rappresenta con il passare del tempo la soluzione migliore per crearsi una rendita online duratura nel tempo.
Di conseguenza possedere un blog è molto importante per farsi conoscere,per avere credibilità e per stare naturalmente a passo con i tempi.
Il blog si è diffuso per lo più come diario personale,come un
modo pertenere traccia dei propri pensieri,un modo per
condividere idee.
Poi anche molte aziende hanno aperto un blog per comunicare
meglio con i propri clienti, per rispondere alle domande più
frequenti,non ché percondurre ricerche di marketing a costi
bassissimi.In fondo,avere la possibilità di parlare direttamente
con i consumatori, significa sapere esattamente cosa vogliono,
cosa non va bene e cosa può essere migliorato.
Perfetto,adesso non ti resta che scaricare il tuo e-book dal blog: lavorare con internet

About the Author

Davide Geraci,webmaster del blog: Lavorare con internet

Fonte: http://www.articlemarketingitaliano.it 

venerdì 11 settembre 2009

Come Gestire il Proprio Tempo per Guadagnare di più Online

Oggi sapere come gestire il proprio tempo ed allo stesso tempo guadagnare di più online non è un argomento molto trattato su internet. Si parla sempre di come guadagnare online, di come ricavare traffico web gratuito e non, di come creare prodotti richiesti dal mercato e tecniche di vendita, ma nessuno però ti dice che per fare tutto questo c'è bisogno di tempo.

Una componente fondamentale che senza questo non si può portare avanti nessuna attività. Infatti molti che si affacciano al guadagno online spesso non riescono ad avere i risultati sperati proprio perchè non si ha il tempo a disposizione. Eppure tutti quanti abbiamo solo 24 ore al giorno ma tutti dicono di non aver tempo per fare queste cose.

Sapere come gestire il proprio tempo aiuta a migliorare la qualità non solo della tua vita lavorativa ma anche quella privata. ma la gestione del tempo richiede, però, tecnica, perseveranza e una buona dose di motivazione da parte tua.

Se si rinuncia a gestire il tempo si finisce per entrare in quel circolo vizioso che ti porterà a procrastinare le tue attività.

Non credo che sia bello stare una notte intera davanti al pc per esempio per scrivere un articolo, diventa veramente deprimente, e nessuno e tanto meno tu, vuoi sprecare tutto questo tempo inutilmente perchè sai bene che il tempo è una risorsa preziosa che non torna più indietro. ma cosi facendo, i progressi lavorativi sono scarsi e vedrai che tutto il tuo sforzo molto spesso non corrisponde ai risultati che poi si ottengono.

Invece di pensare a come ogni minuto potesse essere produttivo, non devi far altro che sederti e capirai senza alcun sforzo tutte le cose che devi fare per raggiungere facilmente i tuoi obiettivi, e capire come dovrai spingere il tuo Business e Guadagnare Soldi e immaginare la soddisfazione che si può ottenere nel vedere i tuoi sogni divenire realtà.

Quindi sarebbe veramente utile se si trovasse un ebook, semplice e pratico, che possa spiegare come gestire il proprio tempo per lavorare in maniera produttiva online, dove viene suggerito come usare quotidianamente siti, ebook, video e qualsiasi prodotto o servizio che si gestisce su internet per il tuo lavoro, un ebook che ci spieghi come evitare di diventare schiavi del pc ma che sia il pc che lavori come schiavo per noi, che dovrà fare il lavoro al posto tuo per prenderci il tempo che ci spetta per dedicarci ad altre attività.

http://www.come-gestire-il-proprio-tempo.eoltt.com

About the Author

Alessio La Neve Internet marketing

FONTE: www.articlemarketingitaliano.it

venerdì 4 settembre 2009

Scopri quali sono i 17 modi di Pensare degli Uomini Più Ricchi del Mondo

Per attrarre Ricchezza Abbondanza e Prosperità nella vita, i nostri pensieri devono essere ricchi, abbondanti e prosperi. Tutte le persone facoltose, hanno dei modi di pensare molto simili; ed è il loro modo di pensare che li avvicina al denaro. Un detto popolare dice: che l`acqua va al mare, ossia dove ce n`è già tanta. Anche i poveri condividono pensieri simili e negativi sul denaro e sull`abbondanza, ad es.: Il denaro è la radice di ogni male, I soldi non crescono sugli alberi, Chi ha i soldi e avaro e meschino, I soldi non sono così importanti, ….e tanti altri detti popolari spesso anche volgari che sarebbe lungo e inutile elencare. Farò solo un ultimo esempio: Nella mia zona (Abruzzo) si suole dire: I soldi non li cacano gli asini.
Bene (anzi Male!) con questi pensieri come è possibile che il denaro giunga nelle vostre mani? Se voi dite al vostro partner o ad un amico che lui o lei per voi non è importante, statene certi non resterà a lungo al vostro fianco. Il denaro si comporta nello stesso modo, va nelle tasche di chi lo apprezza, e se ne sta alla larga da chi lo disprezza.
Questo articolo vuole aiutarvi a modificare i Pensieri Poveri e sostituirli nella vostra mente con dei Pensieri Ricchi.
Per fare questo userò i 17 File della Ricchezza estratti dal libro: I Segreti della Mente Milionaria di Harv Eker ( libro straordinario che consiglio a tutti di Acquistare se non lo avete ancora fatto).
Inoltre per scolpirli nella mente questi pensieri saranno associati alla tecnica dell`EFT (per la tecnica dell`eft rinvio al manuale di Andrea Fredi scaricabile anche dal sito pensierocreatore.it alla sezione Tecniche Efficaci).
Picchiettare il Punto Karare o il Punto doloroso dicendo 3 volte la frase dei file della ricchezza.
Poi picchiettate i singoli punti Eft (centro testa, sopracciglio, lato occhio, sotto l`occhio, sotto il naso, sotto il labbro, clavicola, lato braccio, sotto il pettorale, e lato delle dita come indicato nel manuale) pronunciando la frase della Sequenza.
I File: Le persone ricche credono “Io creo la mia vita” (tre volte)
- Sequenza: Io creo la mia vita
II File: Le persone ricche giocano al gioco del denaro per vincere (3 v.)
- Sequenza: Io gioco per Vincere
III File: Le persone ricche sono impegnate a essere ricche (3 v)
- Sequenza: Io sono Impegnato a essere ricco
IV File: Le persone ricche Pensano in Grande (3 v.)
- Sequenza: Io Penso in Grande
V File: Le persone ricche Sono Focalizzate sulle Opportunità (3 v.)
- Sequenza: Io Sono Focalizzato sulle Opportunità
VI File: Le persone ricche Ammirano le persone ricche e di Successo (3v.)
- Sequenza: Io Ammiro le Persone Ricche e di Successo
VII File: Le persone ricche Frequentano Persone Ricche e di Successo (3 v.)
- Sequenza: Io Frequento Persone Ricche e di Successo
VIII File: Le persone ricche sono Disposte a Promuovere se Stesse e il loro Valore (3 v.)
- Sequenza: Io Promuovo me stesso, Io Ho Valore

IX File: Le persone ricche Sono più Grandi dei propri problemi (3 v.)
- Sequenza: Io Sono Più Grande dei miei problemi

X File: Le persone ricche Sanno Ricevere molto bene (3 v.)
- Sequenza: Io So Ricevere Molto bene
XI File: Le persone ricche Scelgono di essere Pagate in base ai Risultati (3 v.)
- Sequenza: Io Sono Pagato in Base ai Risultati
XII File: Le persone ricche pensano “entrambi” (botte piena e moglie ubriaca) (3 v.)
- Sequenza: Io Scelgo entrambe le opzioni
XIII File: Le persone ricche sono focalizzate sul loro patrimonio netto invece del reddito da lavoro ( 3 v.)
- Sequenza: Io Sono Focalizzato sul Mio Patrimonio Netto
XIV File: Le persone ricche Sanno Gestire molto bene il Loro Denaro ( 3 v.)
- Sequenza: Io So Gestire molto bene il Mio Denaro
XV File: Le persone ricche fanno in Modo che i loro Soldi lavorino duramente per loro ( 3 v.)
- Sequenza: I Miei Soldi Lavorano per Me anche di notte
XVI File: Le persone ricche agiscono nonostante la Paura (3 v.)
- Sequenza: Io Agisco nonostante la Paura
XVII File: Le persone ricche continuano ad Imparare e Crescere (3 v.)
- Sequenza: Io Continuo ad Imparare e Crescere
Sono Sicuro che utilizzando questi Pensieri Ricchi presto vivrete dei cambiamenti economici strabilianti ( associate la lettura del libro di Harv Eker per meglio capire i pensieri e i concetti che sono dietro queste frasi).

Fonte: GO ARTICOLI


Informazioni sull'autore:

Dino D'Ercole www.pensierocreatore.it

mercoledì 26 agosto 2009

Come guadagnare 60 euro in un giorno: scrivi articoli per Mondo Informatico!

Il grande vantaggio è la visibilità, il sito ha superato i 7.000 articoli pubblicati, una statistica fatta in questi giorni, grazie agli articoli pubblicati da tutti gli utenti iscritti al sito, raggiunge i 16.000 utenti unici al giorno.
Ma il pezzo forte arriva adesso, un utente poco tempo fa, scrive un post su Tetris per festeggiare il 25° compleanno, google propone un logo per pubblicizzare la notizia, il risultato è stata una grande visibilità e 60 euro di guadagno in un giorno!

Fonte :
GO ARTICOLI


Informazioni sull'autore

Mauro Costa nato a brescia il 02/04/1979 ho sempre avuto la passione del computer ma da un anno sto seguento in modo più professionale internet e l'informatica in generale.

mercoledì 19 agosto 2009

Email Marketing, Ecco Come Aumentare La Sua Efficacia

L’Email marketing è diventato una delle tecniche di marketing più diffuse ed utilizzate sul web.

Nello sviluppo di qualsiasi campagna di e-mail marketing, vi sono diverse cose importanti da prendere in considerazione. Meglio non permettere alla frenesia ed alla fretta di prevalere sullo sviluppo ed assicurarsi di avere solamente database ed indirizzi email in opt-in (con autorizzazioni a spedire comunicazioni).

La spedizione di email promozionali è sicuramente uno dei modi più efficaci, utilizzato dai proprietari di aziende orientate al business online, per comunicare con la propria clientela. In effetti, si tratta della creazione di messaggi di vendita, ma con un po’ di fantasia e creatività questi possono divenire un vero e proprio strumento di marketing e commerciale.
Difatti, vi sono differenti modi di approccio all’e-mail marketing e ogni nicchia di mercato avrà il proprio modo di utilizzare in modo produttivo ed efficace questa. Ecco alcune idee da avere ben chiare in mente prima di sviluppare una campagna di email marketing:

1. meglio mantenere un database il più mirato possibile, nel senso di mantenere un buon livello di interesse del database. Questa caratteristica è accompagnata dal dettaglio di profilazione dell’intera banca dati. Tutto questo permetterà maggiori tassi di conversione e risposta alla campagna.

2. sviluppare il proprio elenco di email mediante la creazione di una newsletter gratuiti. Un’idea potrebbe essere quella di offrire consulenza gratuita oppure prodotto/servizi freeware, in modo tale da attirare l’attenzione di utenti profilati. In questo modo si possono raggiungere i clienti interessati nel corso del tempo e saranno direttamente loro a richiedere aggiornamenti sui prodotti o soluzioni alternative.

3. Costruire il modello di commercializzazione nel medio lungo termine, in modo tale da accrescere la fiducia del cliente nei propri confronti. Questo diminuirà anche il tasso di annullamento dell’iscrizione.

4. Utilizzare un autoresponder (anche di tipo smart) è sicuramente una pratica economica ma sicuramente efficace. Questo permetterà di contattare e rispondere automaticamente alle richieste del cliente in modo tempestivo trasmettendo maggior sicurezza al cliente che si trova di fronte ad una società di consulenza in marketing che non lo abbandona mai.
5. Gestire in modo ottimale le frequenze di spedizione è sicuramente un passo fondamentale verso il successo della campagna promozionale. Questo valore di frequenza, dipende molto dal target di riferimento, ma occorre trovare un giusto equilibrio, perché il troppo storpia ed il poco’ allontana.

6. Incoraggiare i destinatari dell’email a trasmettere ed invitare i propri amici e colleghi ad iscriversi. E’ la forma primaria del marketing, il passaparola, ma è ancora una delle tecniche più efficace.

Queste sono solo alcune idee da considerare quando si sviluppa una nuova campagna email di marketing. L’e-mail marketing è estremamente accessibile ed è un potente strumento di generazione costante ed a lungo termine, di vendita e di contatto con potenziali clienti.

A cura di Michele De Capitani
Prima Posizione Srl – Posizionamento motori
Informazioni sull'autore

Michele De Capitani
Presidente di Prima Posizione Srl, agenzia di web marketing e posizionamento sui motori di ricerca.
Specialista SEO e SEM.
Site: http://www.prima-posizione.it/

domenica 9 agosto 2009

BUON COMPLEANNO VINCENT!!





Oggi è il compleanno del mio piccolo Vincent, COMPIE 2 ANNI! E abbiamo festeggiato alla grande!!

Ecco alcune immagini della nostra bellissima giornata...

venerdì 7 agosto 2009

Vendere Con Le Orecchie

"Corsi di formazione vendita tradizionali", certamente un titolo simile non si è mai sentito, tuttavia questa abilità è oggetto di docenza nei corsi di tecniche di vendita più avanzati.

Si nasce o si diventa calciatori di successo? Indubbiamente occorrono certe caratteristiche di base, senza le quali non si raggiungono i vertici delle classifiche. Tuttavia occorre anche prepararsi, applicarsi, allenarsi per molti anni per raggiungere il successo.

E che dire di chi esercita il mestiere della vendita? Forse che può prescindere da allenamento, preparazione, formazione continui?

La formazione sulle tecniche di vendita, per un venditore, equivale all’allenamento quotidiano per un calciatore.

E come fa un calciatore, che segue i consigli e gli esercizi del trainer, il venditore, tramite corsi di formazione, viene a conoscenza di modelli efficaci, che poi replica e utilizza nell’attività di vendita giornaliera.

Nel caso del calciatore, a seconda del ruolo, sono importanti alcune abilità di base: scatto, precisione, elevazione, velocità, senso del campo, resistenza fisica.

Tra le abilità richieste al venditore, una spicca sulle altre: l’abilità di ascolto.

Chi ha frequentato validi corsi di formazione, sa che le tipologie di ascolto possono ridursi a tre tipi:

· Ascolto passivo

· Ascolto selettivo
· Ascolto attivo

Il primo si verifica quando il ricevente (il venditore) non invia nessun feedback al proprio interlocutore (il cliente): si limita ad udirlo, e basta. Questa modalità, oltre a lasciare insoddisfatto l’emittente, non permette al ricevente di cogliere gli aspetti dell’altro che potrebbero essere importanti per la positiva conclusione dell’incontro di vendita.

Il secondo tipo di ascolto viene attuato dal ricevente quando quest’ultimo seleziona le informazioni che l’emittente invia, recependo quelle che, in qualche modo, ritiene essere interessanti, e scartando il resto. Anche in questa maniera, una parte importante del contenuto, in termini di informazione, viene irrimediabilmente perduto.

L’ascolto attivo, invece, è un ascolto pieno, presente, che evita il giudizio e coglie i contenuti e tutte le sfumature (verbali, paraverbali e non verbali) della comunicazione.

Quella dell’ascolto attivo la chiamerei una competenza di grado superiore, una metacompetenza. Dipende, oltre che dall’allenamento, anche da alcune convinzioni profonde del ricevente (in questo caso il venditore). Se egli è convinto che gli altri siano importanti, è socievole, estroverso, aperto al mondo esterno, è più facile che riesca ad eccellere nelle tecniche di ascolto.

Viceversa, chi è troppo autocentrato, manifesta comportamenti di dominanza, ritiene che degli altri non ci si possa fidare, tenderà inevitabilmente a livellare verso il basso le proprie abilità di ascolto. Pertanto, la prima mossa da fare che le moderne tecniche di vendita raccomandano, è quella di lavorare sulle proprie convinzioni (per avere alcune indicazioni su come fare, scarica gratuitamente l’e-book “Tecniche di vendita inconsce” dal sito www.turboformazionevendita.com ).

In aggiunta, esistono alcuni “trucchetti del mestiere” che possono agevolare chi avesse deciso di intraprendere la via dello sviluppo delle proprie abilità di ascolto:

· Mantenere un buon grado di contatto oculare;

· La postura, se seduti, va orientata, protesa verso l’interlocutore:

· Espressioni facciali che sottolineino interesse;

· Ogni tanto assentire col capo, dire “capisco”, “certo”, “comprendo” e cose simili, che forniscono all’interlocutore chiari segnali di ascolto;
· Ogni tanto riassumere, con parole proprie, ciò che è stato detto: “se comprendo bene, vuol dire che ... ).

Inoltre, l’ascolto attivo ha un sottoprodotto, che si chiama attenzione anche da parte dell’interlocutore. Quest’ultimo, infatti, sentendosi ascoltato, non solo migliorerà la propria relazione col venditore, bensì tenterà anche di elevare la qualità della propria comunicazione, facilitando il venditore nella comprensibilità e nel ricordo di ciò che sta ascoltando.

I vantaggi dell’ascolto attivo sono immediatamente percepibili:

· Rafforza ( o crea) la relazione tra le parti;

· Permette di cogliere tutti i contenuti, che poi il venditore potrà usare a vantaggio della finalizzazione della trattativa;

· Aiuta l’interlocutore ad aprirsi, e a parlare di ciò che conta veramente, per sè;

· Facilita la presentazione del prodotto, in quanto il venditore può personalizzarla al massimo, sulla base di tutti gli elementi che ha recepito;
· Crea un’atmosfera positiva, e dunque massimizza le possibilità di chiusura della vendita.

Assolutamente da evitare, per il professionista della vendita, alcuni comportamenti “patologici” quando si è in ascolto:

· Interrompere;

· “leggere nel pensiero” e terminare la frase prima dell’emittente;

Come per un campione del calcio, anche i campioni delle vendite si allenano costantemente, nell’ascolto, sia attraverso corsi di formazione avanzata, sia prestando attenzione alle proprie modalità di ascolto, ed enfatizzando i comportamenti efficaci, abbandonando contemporaneamente quelli improduttivi di risultati di vendita.

E tu, sai trarre tutto il possibile dai dialoghi con i tuoi clienti?

Informazioni sull'autore

gianluigi

Gianluigi Olivari

Senior trainer & sales coach, founder del sito www.turboformazionevendita.com sito di corsi formazione tecniche vendita

Site: www.turboformazionevendita.com

Fonte: Article Marketing Italia

gianluigi

martedì 28 luglio 2009

Il Segreto Del Guadagno? La Guida Del Risparmiatore!

Non è certo agevole il compito del risparmiatore di fronte alla notevole complessità dei mercati finanziari: è da questa insicurezza che nasce la necessità di rivolgersi a professionisti della finanza, persone in grado di massimizzare i risparmi, ovvero il loro rendimento.

Banche e risparmio gestito. La banca è senza dubbio l'attrice fondamentale nell'allocazione dei risparmi delle famiglie. Nonostante un malessere abbastanza diffuso tra gli italiani nei confronti degli istituti creditizi in generale (lamentele riguardanti in particolare i costi dei servizi e delle commissioni), il rapporto tra risparmiatore e istituto si configura come una struttura portante delle strategie di risparmio. In particolare, il risparmiatore può assumere tre diversi atteggiamenti nell'approccio con la banca: 1) di rifiuto, ovvero si agisce in totale autonomia e viene rifiutata ogni proposta da parte dell'intermediario; 2) di delega parziale, si sceglie direttamente la composizione del portafoglio, ma viene delegata all'intermediario la gestione; 3) di delega totale, ci si affida totalmente all'intermediario per la composizione del portafoglio e per la scelta dei titoli.

Il risparmiatore fai-da-te. Per chi vuole operare autonomamente e individualmente, il modo più immediato per investire in borsa è quello del trading online, che permette, da casa o dall'ufficio, con costi contenuti, di collegarsi tramite un computer al sito della banca di cui si è scelto il servizio. Per chi però non vuole arrendersi alla tecnologia, ma al contempo vuole fare di testa propria, bisogna accettare l'intermediazione del proprio istituto di credito.

Acquistare azioni in banca. La compravendita di titoli in banca è un'operazione molto semplice: basta infatti recarsi a uno sportello e rivolgersi al funzionario incaricato. Si compila un modulo e l'ordine può essere eseguito dalla banca stessa, oppure viene inviato a una Sim, che di solito è un'emanazione della banca; l'ordine viene quindi immesso nel sistema secondo le modalità impartite dal cliente e, a questo punto, la banca invia al cliente il fissato bollato che comprova l'attestazione dell'ordine.

Acquistare azioni estere. Stesso discorso vale per l'acquisto di azioni estere: l'unica differenza risiede nel fatto che le commissioni sono generalmente più elevate. Se infatti, per fare un esempio, si acquistano azioni alla Borsa di Parigi, la banca deve appoggiarsi a un intermediario francese, con la conseguenza che la commissione raddoppia. Con l'introduzione del trading online, comunque, questi costi sono stati notevolmente abbassati dalle banche, anche se sono variabili da istituto a istituto.

Acquistare obbligazioni estere. Le banche solitamente acquistano bond esteri al momento dell'emissione nel paese d'origine per metterli poi a disposizione della clientela. Quindi, recandosi allo sportello bancario e volendo acquistare determinate obbligazioni, l'operatore andrà a verificare cosa è rimasto nel portafoglio della banca.

Le gestioni patrimoniali. Per chi decide di delegare a dei professionisti la gestione totale dei propri risparmi, lo strumento più adatto è sicuramente la gestione patrimoniale. Esistono due categorie di gestioni patrimoniali:

1. GPM. Sono le Gestioni Patrimoniali Mobiliari, in cui si può investire prevalentemente in valori mobiliari: è uno strumento molto adatto a chi dispone di capitali molto consistenti, anche perché maggiore sarà la somma in denaro data in gestione più alta sarà la prospettiva di guadagno

2. GPF. Le Gestioni Patrimoniali in Fondi permettono di investire solo in fondi comuni e si adattano a coloro che dispongono di capitali più modesti. Esse sono nate da un'esigenza ben precisa: tra i numerosissimi fondi proposti, è facile che il risparmiatore possa entrare in confusione. Le GPF rappresentano lo strumento più adatto per districarsi in questa "giungla", in quanto permettono la possibilità di affidare incombenze come la scelta del fondo o il ribilanciamento del portafoglio fondi a un money manager, un professionista della finanza.

I costi. Le spese sono variabili: solitamente sono richieste delle spese periodiche di gestione. I costi in media oscillano tra lo 0,5% e il 2% del capitale investito e tendono ad accrescersi quanto maggiore sarà la componente azionaria della gestione. I risparmiatori sono disposti a sostenere costi aggiuntivi in cambio della garanzia della gestione professionale del loro portafoglio: garanzia che comunque non è sempre scontata. Il consiglio è quello di provare a trattare una riduzione della commissione o di rivolgersi ai gestori che offrono GPF "multimarca", ovvero che investono in fondi di più emittenti, garantendo una diversificazione di prodotti e portafoglio.

Fonte: Article Marketing Italia

Simone Ricci e Franco Spada

mercoledì 22 luglio 2009

Come Trovare Contenuti Validi per Il Blog - Article Marketing

La maggioranza di chi fa Blog va spesso in confusione e di solito
non riesce a trovare sempre idee per nuovi Post (o comunque non riesce
a farlo in maniera persuasiva, come vorrebbe) e dopo magari il periodo
iniziale pieni di Articoli in cui ci si è sforzati a dare il meglio di
sè, si cade in discesa libera parlando un pò di tutto, di argomenti che
non fanno parte della Nicchia in
cui ci si voleva posizionare e si perde anche di efficacia come dicevo
prima, per quanto riguarda la persuasione dei propri Post.
Per evitare tutto questo,voglio iniziare a darti un pò di dritte interessanti attraverso questo Post-Tutorial.
Analizziamo passo dopo passo, come non rimanere mai a corto di Contenuti.

Non limitare gli Argomenti del tuo Blog

E sempre meglio mantenere il tuo Blog sulla Nicchia principale
(evitando di andare troppo sulle sotto-nicchie o argomenti troppo
specifici insomma), così da mantenere sempre una certa
specializzazione, ma allo stesso tempo tenendo sempre aperte delle
strade alternative.
Inoltre, tieni spesso in relazione ciò che scrivi con i tuoi
argomenti secondari e se ti piacciono, non esitare a scrivere su di
essi.

Diversifica le Categorie del tuo Blog

Non importa se il tuo è un Blog aperto da una Settimana o se è
presente da anni, puoi sempre scegliere nuove Categorie che siano
collegabili alla tua Nicchia e tenerli bene a mente, perchè anche solo
guardandoli potrebbero venirti delle idee interessanti per nuovi
Articoli.
Ad esempio, inizia a creare 10 nuove Categorie sul tuo Blog e quando
devo scrivere un nuovo Post, e non sai su cosa puntare, prova a farlo
in una di quelle Categorie rimaste ancora vuote, fino a riempirle
tutte. Questo serve per aumentare la tua creatività e trovare sempre
nuove idee. Per fare un altro esempio, questo Blog è della Nicchia del Fare Soldi Online,
ma ho creato anche altre Categorie correlate, come ad esempio Internet
e Web 2.0.Ho Inoltre Creato la Categoria Web Marketing e come vedi
tutte le sotto categorie(affiliate marketing, article marketing,video marketing,email marketing etc) . Sicuramente in futuro scriverò ancora qualcosa degno della Categoria Web 2.0. Come ad esempio qualche nuovo Tool o Strumento del Web utile in qualche modo per il nostro Internet Marketing.

Ascolta i Lettori del tuo Blog

A volte quando scrivi un Articolo,
potresti anche citare qualcosa detto in qualche Commento dai tuoi
Lettori. Se ritieni che non basta solo menzionare qualche Frase,
potresti addirittura basare un Post su qualcosa che è stato detto da
loro, perchè dopotutto il tuo Blog non
è solo tuo, ma anche di tutte le Persone che leggeranno i Post che
scrivi. Inoltre ho costatato che questa Tecnica incita maggioramente i
tuoi lettori a commentare.

Leggi i tuoi Articoli più Vecchi

Dopo che scrivi qualche Articoli, potresti correre il rischio di
dimenticartene completamente, o magari dopo un pò hai imparato qualcosa
di nuovo. E molto utile quindi rileggerli periodicamente, in modo da
farti venire nuove idee o scrivere dei Follow Up dei tuoi Post più
vecchi e apprezzati.

Segnala altri grandi Blog

Quando leggi degli interessanti Articoli in altri Blog, e ritieni
che possano essere utili ai tuoi Lettori, puoi citarlo nel tuo, o farne
una Recensione. Non si tratta solo di copiare un Post, ma anche di
attirare magari lAttenzione dellAutore originale, che in futuro
potrebbe fare la stessa cosa con te.

Intervista qualche personaggio che ha già ottenuto risultati nel tuo campo

Intervistando un altro collega magari con più esperienza nel campo .
Puoi creare un giorno alla settimana o al mese o come vuoi tu che lo
dedichi allintervista. Ti porterà un discreto traffico e backlink.
Bene, questi 6 Consigli sicuramente ti aiuteranno nella scrittura
dei tuoi Post quando sarai a corto di idee, in quanto Scrivere sempre
nuovi Articoli, è la base di un Blog di Successo
Buon Lavoro
Alex

Informazioni sull'autore
www.alexbusinessmarketing.com

Fonte: GO ARTICOLI

sabato 18 luglio 2009

GRANDINATA STORICA!!






Finalmente è tornata la corrente in modo definitivo... ma che roba!!! Ieri sera verso le sette si è scatenato l'inferno!!! Il cielo era tutto nero... una grandinata pazzesca, le macchine tutte bollate e le piante tutte distrutte! La luce andava e veniva, blocchi di ghiaccio battevano contro le finestre, acqua dovunque...
Ecco cosa resta dei miei poveri fiori e dell'orto...

martedì 14 luglio 2009

Analisi Delle Parole Chiave E Visitatori


Una qualsiasi azienda che si affacci al mercato online attraverso la vendita o la pubblicità dei propri prodotti e/o servizi, non può prescindere dall'individuazione, utilizzo e monitoraggio delle parole chiave. Le parole chiave sono l'inizio di un percorsso di ricerca delle informazioni che termina all'interno di un sito internet, blog o directory...

Le parole chiave sono sono il filo conduttore che lega la nostra azienda (con i servizi allegati e correlati) al navigatore e potenziale clientea. Le parole chiave sono l'oggetto del desiderio dei navigatori web, ed è quindi bene pensare attentamente a come implementarle nelle pagine web.

La Ricerca delle parole chiave è una fase fondamentale. Nel mondo ogni giorno succedono cose nuove, ci sono nuove tendenze, nuovi modi di fare. Studiare il comportamento dei consumatori attraverso l'analisi delle parole chiave nei box di ricerca, aiuterà a comprendere dove la concorrenza non ha agito, e quindi nell'individuazione e sfruttamento delle parole chiave più ricercate. Molti Strumenti per l'analisi e il suggerimento sono gratis ed aperti a tutti, come Google, KeywordDiscovery, Nichebot

Una volta individuate le parole chiave più pertinenti alla nostra attività, e valutata la concorrenza delle stesse sul motore di ricerca, dovremo implementarle all'interno delle pagine web. Che si tratti di blog, notiziari, siti internet o altro, i contenuti che conterranno le parole chiave devono essere originali, freschi, ben argomentati. Le stesse parole chiave inserite (e per le quali abbiamo creato la pagina web) devono essere ben posizionate nella pagina. Il navigatore deve avere la certezza di essere nel posto giusto, e che durante la lettura troverà valide argomentazioni per la chiave ricercata.

Dopo quanto su detto, bisogna applicare il Seo ed il Sem per l'ottimizzazione e la diffusione capillare dei contenuti. La giusta ponderazione delle parole chiave all'interno delle pagine di destinazione, faciliteranno l'ottenimento dei risultati. Se il tutto verrà svolto con precisione ed accuratezza, vedremo che in poco tempo i nostri contenuti andranno in vetta alle serp, con un notevole incremento del traffico e della popolarità.

I motori di ricerca premiano con le più alte posizioni le pagine "ben fatte", ossia che sono di vera utilità per i navigatori internet, ed allo stesso tempo penalizzano quelle in cui si è fatto spam al semplice fine di uscire prima della concorrenza. Quindi l'invito è quello di utilizzare le parole chiave per scrivere contenuti completi e pertinenti "per le persone" e non "per i motori di ricerca".

Le parole chiave servono ad individuare in modo "univoco" un'azienda, un brand, un servizio... In mercati altamente concorrenziali è difficile spuntarla senza un'attenta analisi pre e post campagna di web marketing. I dati, le informazioni sul target di riferimento aiutano ed indirizzeranno sempre le aziende verso la soddisfazione del cliente.

Articolo tratto da TMD Web Agency Blog

Fonte: Article Marketing Italia

venerdì 10 luglio 2009

Il Sito Web è Come Un Iceberg, Non Sai Mai Cosa C'è Sotto



Nuovi personaggi in cerca di web

Grafica e web design giusti, contenuti interessanti, ottimizzazione per i motori di ricerca, novità? Cosa cerchi in un sito internet? Marketing Informatico, web agency specializzata in web marketing, pubblica un sito tutto nuovo fatto di personaggi in cerca di web! Lo sfondo è un classico della propria comunicazione: l'iceberg che rappresenta il sito internet, del quale è visibile solo una parte. E' in pratica una nuova tipologia di sito che cerca d'informare le persone, comunicare con i motori di ricerca, divertire il navigatore con una "caccia al tesoro informativa"! Un lab test oline...

Il nuovo sito, laboratorio sperimentale per la realizzazione di siti, contiene informazioni un pò nascoste che hanno lo scopo d'informare le persone e di comunicare con i motori di ricerca! Scelta in controtendenza per sperimentare nuove forme di comunicazione e per riportare la grafica al centro dell'attenzione!

Ultimamente infatti, vista la penalizzazione di Flash da parte dei motori di ricerca, i web designer si sono suddivisi in due tipologie:

  • quelli che guardano Google e gli altri motori

  • quelli che sono disinteressati ai motori di ricerca

Spesso infatti per guardare al posizionamento e quindi alla celebre frase SEO: -" Content is the king" - ci siamo dimenticati che l'impatto della grafica sul navigatore è fondamentale. Abbiamo visto e vediamo continuamente landing page graficamente orribili anche se a detta degli esperti molto performanti.

Il laboratorio di Marketing Informatico ha così deciso, a seguito di una sperimentazione iniziata a Dicembre dello scorso anno, di tentare nuove strade che possano conciliare la realizzazione grafica e l'ottimizzazione per il posizionamento organico.

Da un esperimento fatto a dicembre avevamo avuto questi risultati:

  • una grafica (indipendente dallle esigenze SEO) ha ottenuto l'86% di conversioni in più rispetto ad una pagina tradizionale in un AB test fatto per un cliente molto noto.

Dopo questo esperimento il management di Marketing Informatico si è chiesto se era possibile ottenere una grafica performante e un sito ottimizzato per i motori di ricerca. Quindi ha iniziato a lavorare su una storia, un ambientazione e dei personaggi ognuno con le proprie caratteristiche. Naturalmente ricordando le esigenze SEO!

Il lab test è ufficialmente iniziato il 22 giugno 2009 quando il sito è stato messo definitivamente online e indicizzato nei motori di ricerca. Contemporaneamente è stato suggerito ad alcuni siti dedicati al web design e ai CSS. Segnaliamo che la risposta è già positiva e il sto è stato pubblicato in prima pagina fra le risorse da segnalare.

Vedremo cosa succederà: Capitan Coccale, la Talpa Cecilia, Mark the Ping e gli altri ti aspettano su www.marketing-informatico.com!

Fonte: Article Marketing Italia

martedì 7 luglio 2009

TAO

Oggi ero tutta assorta a pensare... ma quando partiremo finalmente? E tutto ad un tratto mi è arrivato un SMS...

DA OGNI GERMOGLIO NASCE UN ALBERO CON MOLTE FRONDE. OGNI FORTEZZA SI ERIGE CON LA POSA DELLA PRIMA PIETRA. OGNI VIAGGIO INIZIA CON UN SOLO PASSO. (Lao Tzu)

Beh... noi abbiamo fatto quasi tutto... il germoglio c'è, la prima pietra è stata posata adesso manca il passo!!!! Allora manca poco?!?

lunedì 29 giugno 2009

Email Marketing Women Friendly


Dinamica e versatile : è questa l’immagine della donna che appare da recenti studi di marketing. L ’essere poliedriche e flessibili, la capacità di destreggiarsi fra problemi complessi, rappresentano un valore aggiunto in un settore, quello del marketing, in cui non contano sono le competenze tecniche. Di seguito le caratteristiche fondamentali che fanno della donna una macchina da guerra capace di insinuarsi in ogni settore di business.

ARGUTA: basta un cenno per prevenire in tal modo le mosse dei competitors e comprendere ciò che gli altri palesemente non dicono. A differenza di molti uomini inoltre, sa perfettamente in che cassetto si trovano i calzini puliti!

MULTI-TASKS: in una giornata è attivaper più di 24 ore, svolgendo più impieghi contemporaneamente e passando rapidamente dal lavoro, alla famiglia, alla casa, agli amici, alla vita sociale.

DINAMICA: difficilmente passa la domenica appollaiata sul divano e se deve presenziare ad un importante convegno in piena estate, non ha la necessità di ingabbiarsi dentro una cravatta.

PERFEZIONISTA: è capace di scovare anche il più piccolo brufolo nel viso ultra pulito dell’amica, certamente non riuscirebbe a digerire una grossolana azione di marketing.

SENSIBILE: conosce infiniti modi per dire, con il sorriso, ai propri colleghi “Questa proposta mi fa schifo!” senza urtare la loro suscettibilità.

MULTI-THINKER: riesce a pensare contemporaneamente a mille cose, e a pianificare ogni attività con un elenco ben organizzato in cui nulla può sfuggire. Ha sempre più responsabilità e sempre meno tempo per gestirle: deve avere grande capacità di organizzazione.

RICERCATA: non ama la banalità comunicativa e non si lascia certamente colpire dal classico nudo femminile visibile nel 90% delle pubblicità.

ECONOMICA E RISPARMIATRICE: si occupa da sempre delle spese della gestione familiare e quindi sa perfettamente in che modo far risparmiare l’azienda per cui lavora.

Internet è per una donna una risorsa: trascorre in rete una parte cospicua della giornata, un tempo che è secondo solo al lavoro, al sonno e alla famiglia. Nell’inviare un’email è dunque importante considerare che a ricevere l’email probabilmente sarà una donna. Un email marketing di successo deve dunque essere “women friendly“.

Una donna più che un uomo, essendo perfezionista, ha bisogno di precise informazioni prima di aderire ad un servizio o prima di acquistare un prodotto: l’email deve essere dunque incisiva, non troppo lunga, e sufficientemente dettagliata.

L’universo femminile odia il disordine: nelle comunicazioni dovranno essere evidenti i benefici primari, le caratteristiche principali dell’offerta, alcune garanzie sull’efficacia del servizio e qualche utile suggerimento.

Il target di una campagna di email marketing sarà prevalentemente femminile: prima di inviare un’ email sarebbe opportuno assicurarsi che le donne dell’azienda l’abbiano letta, approvata e abbiamo apportato il proprio contributo. È preferibile tenerle sempre in considerazione… possono essere pericolose!

Simona Ibba

Simona Ibba lavora presso Hoplo ed è Business Development Manager della piattaforma per l'invio di newsletter Infomail.

Fonte: Article Marketing Italia

giovedì 18 giugno 2009

TAO

Agire con cautela preserva dagli errori, l'eccesso di prudenza impedisce di agire divertendosi!

venerdì 12 giugno 2009

Buon Posizionamento In Google - Tempi E Fattori

Il moltiplicarsi dei siti internet e delle applicazioni web rende necessario un buon posizionamento nei motori di ricerca per essere facilmete raggiunti dai navigatori web. Quali sono i tempi ed i fattori che incidono più di altri sul raggiungimento delle prime posizioni nelle classifiche web?

E' opinione diffusa, soprattutto tra le aziende che accedono per la prima volta ai servizi Seo (Ottimizzazione dei siti web per il posizionamento sui Motori di Ricerca) che il raggiungimento delle prime posizioni di Ranking sia cosa di pochi giorni e raggiungibile con minimi sforzi. Le agenzia seo e tutti coloro che almeno una volta hanno acquistato una campagna Seo, sanno che le cose non stanno esattamente così. Non è possibile raggiungere le prime posizioni nei motori di ricerca in pochi giorni, senza un piano di posizionamento ben definito, senza un'analisi particolareggiata della concorrenza, uno studio del target di riferimento, prescindendo dalle caratteristiche intrinseche ed estrinseche del sito web all'interno di Internet. I fattori che determinano un buon posizionamento sono tanti, ed è bene farli presenti sempre e comunque quando si propone ad 'un'azienda il raggiungimento di elevate posizioni all'interno di Google e degli altri motori di ricerca.

Il sito si appoggia su di un dominio nuovo o si tratta di un "dominio di seconda mano"? E' importante conoscere se il dominio su cui si appoggia il sito internet sia "nuovo" oppure un dominio già acquistato in precedenza e riconvertito nei contenuti ed impostazioni; queste informazioni sono utili al fine di determinare se e come in passato il dominio sia stato "visto e catalogato" dai bot dei motori di ricerca. Non si escludono infatti casi di "black list" o di "red flags" per quei domini che hanno perseguito pratiche di indicizzazione improprie o comunque contrarie alla politica degli specifici motori di ricerca. Informazioni negative a riguardo possono influire negativamente (anche di molto) sul futuro posizionamento del sito web, nonostante sia stato convertito in struttura e contenuti!

Il sito è presente nei principali motori di ricerca? Attraverso dei singoli comandi testuali, è possibile sapere quali sono le pagine che sono già state inserite all'interno dei database dei motori di ricerca. E' possibile che i file di robots e di sitemap non siano stati accuratamente configurati ed i Search Engine incontrino difficoltà nel processo di spiderizzazione dei contenuti delle pagine.

Il sito web è stato già sottoposto a precedenti azioni di ottimizzazione? Qualora il sito sia stato già "ottimizzato" in precedenza per specifiche parole chiave, è bene conoscere quali siano ed in quale modo questo possa influire sui futuri risultati di posizionamento. La stessa struttura delle pagine web e le relative "etichette" devono essere convertite in modo coerente e puntuale per le nuove finalità di posizionamento.

Il sito internet ha contenuti di qualità e ben argomentati? Ai fini del raggiungimento di posizioni in alta classifica è imortante che siano presenti contenuti di grande utilità per i navigatori. Affinchè il motore di ricerca esprima un giudizio più che positivo per la specifica pagina, tale giudizio deve essere altresì espresso dal visitatore. Quanto più i contenuti e gli argomenti trattati saranno pertinenti con le aspettative del target di riferimento, tanto più alte saranno le posizioni in classifica.

Il sito internet ha links in entrata ed è popolare nella rete? La presenza del sito internet in rete (nelle altre applicazioni web) è un fattore determinante. Maggiori saranno il links ed i riferimenti a specifiche pagine web, maggiori saranno i punti di accesso al nostro sito. Directory, posts, firme digitali, links partner aiutano nell'aumento della popolarità del nostro dominio e dele pagine web ivi contenute.

Quali sono le parole chiave su cui lavorare per ottenere un buon posizionamento? Le parole chiave di una campagna seo, solitamente vengono definite a priori. Tuttavia è possibile (e non indicato) spingere sul posizionamento di keywords molto concorrenziali, ma altresì cercarne di similari. Non solo i costi della campagna si abbassano, ma si hanno più possibilità di attrarre traffico diversificato verso le nostre pagine web. In base a queste indagini, verranno riformulati tutti i contenuti del sito con l'aspettativa di un ritorno maggiore in termini di traffico (che sia comunque targettizzato).

Quali sono i siti concorrenti alle nostre finalità di posizionamento? Conoscere la concorrenza significa posedere un vantaggio competitivo non indifferente, poichè è possibile individuare con successo le aree di azione già coperte, target di riferimento, parole chiave primarie del business di riferiemnto. Catalogare ed interpretare a proprio vantaggio questi dati restituirà piacevoli risultati in termini di classifica nelle serp!

Se avete un sito web nuovo di zecca, si devono attendere. È possibile inviare il tuo sito a Google, ma Google indicizza solo se il tuo sito web altri siti link al tuo sito.

E per quanto riguarda i tempi di indicizzazione per ottenere buoni risultati di classifica (posizionamento)? I tempi di indicizzazione nei singoli motori di ricerca variano di caso in caso. Ogni Search Engine ha un suo modo di ragionare (algoritmo) che non si può conoscere con esattezza. A seconda della tecnologia del sito web (satico, dinamico, basato su CMS...) questi possono essere relativamente differenti. Seguendo particolari procedure di indicizzazione, sappiamo che ci vogliono una decina di giorni per una preliminare e completa indicizzazione dei contenuti. Il posizionamento delle pagine è un processo più delicato e lungo; in alcuni casi si impiega dalle 2 settimane a interi semestri.. I fattori che incidono sono tantissimi e cambiano in continuazione. Di certo, possedere risposte specifiche e dettagliate sulle questioni poste in precedenza aiuta di molto nel districarsi all'interno delle classifiche web... ma non possiamo dare nulla per scontato. Il web è in continua evoluzione. Solo attraverso il continuo monitoraggio e studio dei motori di ricerca e dei comportamenti di ricerca possiamo arrivare ad un buon posizionamentio delle nosttre pagine.

Avere un buon posizionamento è possibile, ma richiede tempo, dedizione ed investimento di risorse. Diffidiamo da chi promette "la mecca del posizionamento" in tempi ristretti e senza sacrificio alcuno!

Articolo tratto da tmdwebagency Blog

Fonte: Article Marketing Italia


mercoledì 10 giugno 2009

L'equilibrio del tuo sito internet

Ritieni che tutti i siti internet siano uguali? Non hai mai notato differenze tra due siti che trattano lo stesso argomento? Probabilmente ti starai chiedendo: se due siti trattano lo stesso argomento quale potrebbe essere la differenza? La grafica con cui è progettato forse?

Non parlo solo di progettazione grafica del sito internet, ma mi riferisco all'informazione stessa, e a come questa viene resa...


Per questo ritengo che il tuo sito internet deve avere il suo giusto equilibrio tra impatto visivo e aspetto comunicativo, non puoi puntare tutto solo sulla grafica, anche perché a cosa ti serve un sito internet di forte impatto grafico ma incapace di comunicare?


Credi realmente che chi visita il tuo sito internet la fa con la cornetta del telefono in mano pronto a chiamarti? O ancora meglio con la sua carta di credito in mano pronto ad acquistare da te? Se questo è quello che pensi credo che la tua visione di internet sia un po' distorta e piuttosto lantana dalla realtà dei fatti!


Se in fase di realizzazione del tuo sito internet non è stata attribuita la giusta importanza all'aspetto comunicativo dei testi che lo compongono che successo pensi che avrà? Io, Alberto d'Argenio, sono fortemente convinto del fatto che il tuo sito internet è rivolto ai tuoi visitatori ( potenziali clienti ), quindi ogni parola scritta su di esso deve essere volta a valorizzare i tuoi prodotti e/o servizi, è necessario evitare parlare di cose diverse contemporaneamente per evitare di distogliere l'attenzione del tuo visitatore dall'argomento principale.


I contenuti devono essere di qualità per essere apprezzati dai tuoi visitatori, non devono piacere a te o a me che li scrivo, ma devono essere rivolti esclusivamente a loro, pertanto il linguaggio da utilizzare deve essere il più semplice possibile in modo da essere recepito rapidamente e dal numero maggiore di persone, inoltre deve incuriosire chi legge al punto tale da invogliarlo a contattarti per avere maggiori informazioni...


Credi che tutto questo sia sufficiente? Ti stai sbagliando!

In fase di realizzazione del tuo sito internet la grafica non va assolutamente messa in secondo piano, perché nel momento in cui qualcuno sta visitando il tuo sito internet, devi fornire la migliore immagine possibile di te. Non è tutto, la grafica è importante anche per valorizzare ciò che è scritto sul tuo sito, può essere utile ad esempio per concretizzare qualcosa che in quel momento non può essere toccata dal tuo visitatore, non dimenticare che il tuo sito internet non è lo scaffale di un negozio, pertanto chi entra non può prendere in mano l'oggetto e toccarlo...


In fase di realizzazione del tuo sito internet inoltre, bisogna considerare anche un altro aspetto molto importante legato alla grafica, e cioè il suo peso, una grafica molto pesante influisce sui tempi di caricamento del tuo sito internet. Credi che chi entra su sul tuo sito internet sia disposto ad aspettare molto per il caricamento? Io ti garantisco di no! Il tuo visitatore vuole l'informazione, e la vuole rapidamente! Altrimenti se ne andrà! Tu quando navighi un sito e lo trovi lento dopo quanto tempo lo abbandoni? Se sei come me sicuramente lo farai nel giro di 10 secondi...


Questi sono soltanto alcuni degli aspetti da considerare in fase di realizzazione del tuo sito internet, ma come ti sarai reso conto anche tu non sono aspetti che devono essere sottovalutati in nessun modo, altrimenti non atterrai mai il risultato sperato...


Per ulteriori informazioni visita il sito dello Studio d'Argenio


About the Author
Alberto d'Argenio
Cell: 328 / 6038844

Fonte: www.articolista.com

domenica 7 giugno 2009

Posizionamento Naturale Contro Pay Per Click

POSIZIONARSI: PERCHE’?
I motori di ricerca raggiungono un’audience sempre più vasta senza barriere geografiche (se non quelle legate alla lingua) e sono inoltre un canale pubblicitario non intrusivo: chi li utilizza è fortemente motivato a ricercare i vostri servizi /prodotti.
Il web permette la completa misurazione dei risultati raggiunti dal proprio sito: sarete quindi in grado di comprendere se l'investimento sostenuto in termini di visibilitò ha dato i risultati sperati.

POSIZIONARSI: COME?
I principali motori di ricerca, quali Google, costruiscono i propri indici grazie all’utilizzo congiunto di ‘risultati naturali’ e ‘risultati sponsorizzati’.
I risultati naturali sono gli elenchi di risultati che un motore restituisce, generalmente nella parte principale della pagina, in base alla ricerca impostata dall’utente: questi risultati sono desunti automaticamente dalla rete grazie all’utilizzo di particolari software catalogatori (i crawler o robots). Questi software, oltre a catalogare i miliardi di pagine web esistenti, li inseriscono in vere e proprie strutture gerarchiche, catalogandoli cioè in ordine di importanza in riferimento alla parola chiave utilizzata dai ricercatori. Quando viene ricercata quindi una data parola chiave il motore restituisce la classifica dei risultati così come è stata impostata dai crawler.
I risultati sponsorizzati sono invece veri e propri spazi pubblicitari che vengono venduti alle aziende in modalità ‘pay per click’: viene cioè scelta una parola chiave per la quale si desidera ottenere visibilità, si costruisce un piccolo box testuale comprendente un titolo e una piccola descrizione, con relativo link al sito che si vuole rendere visibile. A questo punto, in base alla parola chiave scelta, il motore presenterà un preventivo di spesa per ogni singola visita ricevuta, variabile a seconda della posizione richiesta: apparire in prima posizione comporterà un maggior esborso per visita ricevuta rispetto all’apparizione dell’annuncio in una posizione di rincalzo.

Naturalmente le due modalità di posizionamento nei motori di ricerca sono molto differenti l’una dall’altra, ed è bene comprenderne le specificità prima di decidere di affrontare un eventuale investimento: il posizionamento naturale è un’attività che aggiunge valore ad un sito web, aumentandone le performance grazie all’inserimento nelle pagine di codice specifico ad uso e consumo dei motori di ricerca e a svariate attività di supporto che consentono ad un sito di salire nel ranking sui motori. Per quanto legato a canoni annuali, il posizionamento naturale è inoltre un’attività che garantisce visibilità perdurante nel tempo. Investire nei risultati sponsorizzati consente invece di ottenere visibilità immediata che tuttavia termina nel momento in cui si decide di interrompere l’investimento (che in alcuni casi può raggiungere diverse migliaia di euro) riportando il sito nella medesima situazione di partenza. I risultati sponsorizzati generano inoltre un clickthrough molto più basso dei risultati naturali: ciò significa che su 100 persone che cercano hotel roma, 90 optano per i risultati naturali mentre 10 si affidano ai link sponsorizzati, percepiti dagli utenti in taluni casi come più manipolabili e quindi ‘meno affidabili’.
E’ quindi importante comprendere che i due modelli non sono assolutamente incompatibili: in generale si considera il posizionamento naturale come un’attività di lunga durata che vada a costituire lo ‘zoccolo duro’ della visibilità online, mentre il keyword advertising è la soluzione per esigenze immediate e contingenti (offerte last minute, parole chiave altamente competitive su cui non è possibile conseguire posizionamenti se non a lungo termine).

Fonte: Article Marketing Italia