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lunedì 1 ottobre 2012

STORIE DI ORDINARIA FOLLIA?


17:34 - Due carabinieri e una donna sono morti in una sparatoria nella caserma dell'Arma di Porto Viro, in provincia di Rovigo. Il maresciallo Antonino Zingale, comandante della stazione, è stato ucciso da un appuntato che, prima di suicidarsi, ha sparato contro la moglie del sottufficiale, uccidendola. Zingale era in servizio nella località polesana dal 1991 ed era molto conosciuto e apprezzato.
"Un attimo di follia, un gesto folle che non ha alcuna giustificazione". Così il tenente colonnello Enrico Mazzonetto, comandante provinciale di Rovigo facente funzioni, parla dell'omicidio-suicidio avvenuto in caserma.



"Resta una profonda amarezza - prosegue - nei colleghi carabinieri delle vittime e in tutti c'è una priorità comune: stare vicino alle due famiglie e dare il massimo conforto e sostegno ai familiari".
Sindaco: "Comandante era stimato da tutti"
"Antonino Zingale diventò il comandante della stazione dei carabinieri 21 anni fa e in questi anni avevo consolidato con lui un rapporto di stima, trasparenza e collaborazione". E' ancora stupefatto per quanto accaduto il sindaco di Porto Viro, Geremia Giuseppe Gennari. La notizia ha fatto in brevissimo tempo il giro della città polesana, suscitando stupore e sgomento. "Era sempre presente - ricorda il sindaco - negli incontri istituzionali e non". Un comandante, aggiunge, "benvoluto dalla popolazione".

Fonte: http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/veneto/articoli/1062473/rovigo-sparatoria-in-caserma-cc-3-morti.shtml

domenica 30 settembre 2012

TUTTI AL PARLAMENTO...

ROMA - Tende, bandiere tricolore e qualche maschera presa in prestito dal film "V per Vendetta". Sono scesi in piazza e per rendere pubblica la loro protesta hanno scelto Montecitorio, il luogo simbolo da cui far partire la "rivoluzione", come l'hanno chiamata. Sull'onda dei movimenti di piazza in Spagna, Grecia e Portogallo, si sono organizzati su Facebook, ormai canale privilegiato del risorgimento popolare, e da marzo tramite la loro pagina "Catena Umana attorno al Parlamento Italiano" hanno raccolto più di 37mila consensi.


Ieri dalla piazza virtuale i cittadini di "Catena Umana" si sono trasferiti in quella reale. Dopo le difficoltà iniziali sono riusciti a raggrupparsi in 300, e non hanno intenzione di tornare a casa. Anzi, rivolgono l'invito a seguire il loro esempio a tutti gli italiani, convinti, come recita il loro slogan, che "se non sei parte della soluzione, allora sei parte del problema". Il loro obiettivo? " Cacciare non solo i politici ma tutti coloro che hanno contribuito al Sistema che ci ha condotti alla rovina".

Fonte: http://www.leggo.it/news/cronaca/catena_umana_davanti_al_parlamento_in_piazza_come_a_madrid_foto_video_/notizie/196227.shtml

ECCO A VOI LA POLITICA ITALIANA...


08:20 - Cicciolina al Parlamento, secondo atto. Così almeno lei spera: Ilona Staller, dopo l'avventura politica con i Radicali ci riprova, insieme al suo compagno, il "sexy avvocato" Luca Di Carlo, e con un soggetto politico tagliato su misura, il DNA, acronimo di democrazia, natura e amore. Insomma, tutto un programma, che tra i suoi vari punti mira anche alla riapertura delle case chiuse e al riconoscimento della professione di prostituta.
''No. I radicali questa volta non c'entrano e non abbiamo intenzione di allearci con nessuno'', spiega Di Carlo all'Ansa. ''Non stiamo nè a sinistra, nè a destra, nè al centro - dice - siamo al di sopra. E la poltrona della presidenza la dividiamo in due. Così come siamo entrambi candidati alla premiership''.

''L'idea del DNA e' un'esigenza sociale - aggiunge Di Carlo -: quando la gente ferma Ilona per strada capita spesso, che oltre agli autografi le chiedano soldi per comprare cibo, o aiuto nella ricerca di un lavoro. E lo stesso accade anche su Facebook. Così nasce l'idea di un impegno per le fasce più umili. Vogliamo che in Parlamento arrivino i mestieri del popolo. Insegnanti, fabbri, idraulici, agricoltori, e perché no, anche le prostitute, dato che esercitano una professione''.

Berlusconi? ''Simpatico ed elegante''. Bersani e Renzi? ''no comment'', si limita a dire sui leader attualmente in scena.

La conferenza stampa di presentazione del DNA è prevista per ottobre, ma già sul sito ''cicciolinaonline.it'' vi è una traccia. ''Abbiamo fatto un esperimento con le amministrative di Monza. Quando si è sparsa la voce della nostra candidatura - racconta - i sondaggi ci hanno dato al 4%. Poi abbiamo rinunciato. Il nostro obiettivo sono le politiche''.

Fonte: http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/articoli/1062255/cicciolina-torno-a-fare-politicacol-dna-dalla-parte-dei-cittadini.shtml